L’importanza di una prenotazione
Tra il servizio taxi e il servizio, c’è una differenza sostanziale: la prenotazione.
La stessa legge 21 del 92, definisce il servizio taxi come “servizio pubblico da piazza“ ossia in linea di principio, il taxi dovrebbe attendere sulla pubblica piazza, (sugli stalli individuati dal Comune), in attesa di una clientela indistinta.
Al contrario, il Servizi NCC, “si rivolge all’utenza specifica che avanza, presso la sede o la rimessa, apposita richiesta per una determinata prestazione”.
A prescindere da tutti i vari discorsi relativi a questa legge, sgombriamo subito il campo: una prenotazione di una macchina a cinque minuti, è impossibile. Queste cose le fa Uber, ma come già spiegato, il servizio NCC non è Uber!
Perché è impossibile in cinque minuti compilare il foglio di servizio, uscire dalla rimessa, e andare a prendere il cliente, considerando il traffico di Roma.
Ma c’è una cosa molto più importante che voglio evidenziare: solo con la prenotazione, ho la possibilità di garantire un autista professionale, che rispetti determinati punti: macchina pulita, giacca e cravatta, e modi cortesi.
Senza voler svelare gli altarini, moltissimi “colleghi” quando ricevono questo tipo di chiamate con scarso preavviso, pubblicano le richieste su le più svariate chat di WhatsApp con il risultato che il cliente trova la macchina, ma chi conosce quell’autista?
Come si fa a garantire un servizio di qualità senza conoscere personalmente gli autisti?
È fondamentale sapere come si comportano, che macchina hanno, come la tengono, e soprattutto come si comportano con il cliente.
Per questo, tutti i miei clienti sanno che qualsiasi servizio richiesto con almeno 24 ore di anticipo è automaticamente confermato: hanno la certezza di trovare un autista conosciuto, che è a loro disposizione per i vari spostamenti.
Così riesco a mantenere un buon livello qualitativo, e dare al cliente, la certezza e, non solo del servizio, ma anche di un qualità e di un rapporto prezzo qualità praticamente imbattibile.